Femenino

"Ho parlato con Dante il quale mi ha giurato che Beatrice non è mai esistita. Ho sentito, al telefono, Petrarca, il quale, sotto giuramento, dice che Laura non si è vista mai. Ma tu ci sei. Perché mi togli il sonno, o ti lamenti per il mal di gola. E quando, piena di raffreddore, vorresti delle mele, dici: abore, portami delle bele. Quindi esisti, perché si ride: anzi: si scoppia a ridere coniugando la emme di amore che diventa abore: tu sei il nuovo alfabeto italiano, tu sei la risata intorno ai tuoi dolori, alla tua febbre, al tuo gran bale".  

"Novità del giorno d'oggi" (Femminile) - Giorgio Soavi, 1923-2008 

"He hablado con Dante que jura que nunca existió Beatriz. Hablé, por teléfono, con Petrarca, quien, bajo juramento, dice que a Laura no la ha visto nunca. Pero tú existes. Porque me quitas el sueño, o te quejas de dolor de garganta. Y cuando, totalmente resfriada, quieres manzanas, dices: abor, tráeme banzanas. Así que existes, porque reímos, es más: nos partimos de risa conjugando la eme de amor que se convierte en abor: tú eres el nuevo alfabeto italiano, eres la risa que acompaña a tus dolores, a tu fiebre, a tu gran bal".
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